Piombino – COMUNICATO OPPOSIZIONE CGIL

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Martedì 2 ottobre a Piombino si è svolta una riunione informativa in merito al rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro dei metalmeccanici, organizzata dall’Opposizione Cgil, alla presenza della portavoce nazionale dell’area congressuale di opposizione Eliana Como; Como fa parte della direzione nazionale Fiom e del direttivo nazionale Cgil.
Rispetto a 3 anni fa, la piattaforma, sottoposta alla consultazione da Fim, Fiom ed Uilm in vista della trattativa, si pone l’obbiettivo di ottenere un trattamento economico decisamente migliore rispetto al 2016. Permangono aspetti molto negativi quali Metasalute (incentivo ad utilizzare la sanità privata), Cometa (riguardante la previdenza complementare), elementi che indeboliscono oggettivamente la natura pubblica e universale del welfare, unica garanzia di solidarietà ed equità sociale. Sbagliata pure la richiesta di aumentare la cifra dei buoni spesa/benzina, i quali al contrario degli aumenti salariali in busta paga, non prevedono contributi previdenziali, così l’azienda risparmia mentre diminuisce l’importo della pensione dei lavoratori.
Dalla discussione profonda ed appassionata sono stati toccati questi ed altri aspetti che porteranno i lavoratori a partecipare più consapevolmente alle assemblee in fabbrica e a votare nei giorni 13,14 e 15 ottobre con un sì o un no a tale piattaforma negoziale. In seno agli organismi Fiom, la posizione della Opposizione Fiom che si riconosce nell’area congressuale “Riconquistiamo tutto” è stata quella dell’astensione su tale piattaforma. Un segnale di non contrarietà a priori ad una trattativa che si preannuncia tutta in salita con la controparte padronale di Federmeccanica: sarà necessario comunque verificare negli inevitabili momenti di stop della negoziazione la volontà di ottenere anche con scioperi e mobilitazioni ciò che è stato scritto nella piattaforma. Chiaramente a livello individuale ogni lavoratore e lavoratrice che si riconosce nella nostra area congressuale farà quello che riterrà giusto fare. Fondamentale l’impegno a effettuare la consultazione democratica e vincolante di tutti i metalmeccanici, al momento in cui si raggiungesse una ipotesi di accordo con Federmeccanica.
Due note al termine dell’assemblea.
La prima: è grave che, nonostante l’invito esteso al gruppo dirigente largo della Fiom e alla segreteria provinciale Cgil, nessuno abbia sentito il bisogno di confrontarsi con iscritti, che versano regolarmente la quota tessera alla propria organizzazione, e con una dirigente nazionale della stessa . Segnali che il dissenso viene ignorato platealmente anziché essere vissuto come un arricchimento dell’organizzazione. In parallelo, denunciamo il fatto che si applichi il meccanismo del silenzio-assenso per prelevare la quota di servizio contrattuale dalle buste paga dei metalmeccanici non iscritti ai sindacati, modalità che offende la trasparenza e la volontarietà, riducendo sempre di più i sindacati stessi a una burocrazia lontana dalla lunga storia del sindacalismo democratico e di classe, che pure alla Cgil appartiene.
La seconda nota: l’assemblea esprime la propria solidarietà a Massimo Cappellini, RSU Fiom Piaggio , il quale di nuovo viene sanzionato per la sua attività sindacale sul luogo di lavoro e corre il rischio di essere successivamente licenziato; chiede alle strutture di categoria e confederali di fare di tutto per far sentire il lavoratore protetto dalla protervia aziendale.
Opposizione Cgil Piombino

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