Domenica 16 maggio, dalle ore 9 alle 12, aperta a tutti
Una Giornata per il Parco di Rimigliano
L’iniziativa punta a farne conoscere le “emergenze” ambientali da salvaguardare,
le criticità, i valori naturalistici e paesaggistici.
Le associazioni WWF Livorno, Legambiente, circoli Val di Cornia e Costa Etrusca, Libera Presidio
“Rossella Casini” di San Vincenzo/Castagneto C.cci, Centro Guide Costa Etrusca, GIROS (Gruppo
Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee) Costa degli Etruschi, con il Patrocinio del
Comune di San Vincenzo, promuovono per domenica 16 maggio una Giornata di volontariato per il
parco di Rimigliano, per pulirlo dai rifiuti e per effettuare un “monitoraggio civico” sul campo con
cittadini e associazioni, per valutarne le condizioni naturalistiche, la situazione ambientale, per
conoscerne la storia, impedire i progetti presentati di concessioni balneari e di tagli in funzione
antincendio e avanzare proposte per la sua salvaguardia.
L’iniziativa, aperta a tutti, si svolgerà a partire dalle ore 9, con due punti di ritrovo: presso i cancelli
1 e 7, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza anti-Covid: mascherina, distanziamento, senza
assembramenti. I partecipanti sono invitati a munirsi di scarpe chiuse e guanti. I materiali raccolti
saranno depositati nei cassonetti posti agli ingressi lungo via della Principessa.
La mattinata si concluderà attorno alle 12:00 in una radura del Parco, dove i partecipanti che lo
vorranno potranno fermarsi, distanziati, ad ascoltare brevi interventi di tipo naturalistico, storico,
ambientale e proposte per la gestione del parco.
Sarà un’occasione per sollecitare comportamenti rispettosi da parte dei cittadini e turisti, in primo
luogo per eliminare l’abbandono dei rifiuti e fermare la creazione indiscriminata di passaggi
attraverso l’area boscata e le dune. Inoltre, con l’aiuto di esperti naturalistici, verrà visualizzato e
spiegato il fenomeno dell’erosione in atto sulle dune lato mare, con gli effetti conseguenti, e
verranno proposte azioni per favorire la ricostituzione della fascia dunale e pre-dunale.
Per le Associazioni organizzatrici il Parco di Rimigliano riveste un ruolo centrale in quello che
dovrà essere un sistema integrato dei Parchi della Val di Cornia e della Costa Etrusca, così da
favorire un turismo di qualità, amante della natura, che ricerca un ambiente integro e protetto.
Un Parco vero, con i giusti vincoli, dove non possono (per legge) essere realizzate altre strutture o
stabilimenti balneari, che necessita di un’attenta “manutenzione” che ne salvaguardi le
caratteristiche naturali, sia per la parte vegetale che quella animale (pensiamo alle nidificazioni del
fratino e della tartaruga caretta-caretta), fino alla “pulizia” della spiaggia da effettuare con modalità
che non ne rimuovano materiali naturali e sabbia.
Già nei mesi scorsi le Associazioni avevano inviato all’Amministrazione Comunale proposte di
collaborazione in fatto di tutela, regolamentazione, metodi di manutenzione, idee e progetti, che
saranno oggetto di confronti pubblici proprio a partire dal 16 maggio, per essere poi ripresentate alla
futura Amministrazione.
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