Bici vecchie e arrugginite, legate a grate e cancellate, parcheggiate sui marciapiedi. La Polizia Municipale, a partire dalla metà di novembre, inizierà una campagna di rimozioni delle bici abbandonate ma anche solo parcheggiate impropriamente sui marciapiedi. Per il Codice della strada infatti, le biciclette dovrebbero essere legate in apposite aree, ma è impossibile multarle visto che non hanno targhe e non si conoscono i proprietari. Vengono quindi rimosse e portate ai magazzini comunali, dove rimangono in deposito dove i proprietari possono richiederle.
“La questione è delicata – spiega l’assessore alla viabilità Riccardo Gelichi – il parcheggio delle bici sul marciapiede può essere pericoloso e ostruisce il passaggio dei pedoni, oltreché dei disabili, dei passeggini per bambini e di altre persone che possono essere in difficoltà. Da qui la necessità di far rispettare una regola abbastanza banale ma purtroppo disattesa e cioè parcheggiare le biciclette nelle apposite rastrelliere e comunque non sugli spazi dedicati ai pedoni. La mobilità ciclabile deve essere incentivata – continua Gelichi – anche attraverso l’incremento di percorsi ciclabili e rastrelliere, ma rispettando le regole del decoro e della convivenza civile.”
Per il momento sono circa una ventina le bici censite dai vigili che dovranno essere rimosse perché abbandonate. In seguito, con l’aiuto dei vigili di prossimità, verrà effettuata un verifica più approfondita.
La voce della tua Città