Piombino – Archivi Aperti si sposta sui social

Dal 23 al 28 novembre torna “Archivi Aperti”. L’evento, promosso e sostenuto a partire dal 2013 dalla Regione Toscana, ha come obiettivo la sensibilizzazione, la valorizzazione e la condivisione del patrimonio archivistico. Quest’anno a seguito della situazione emergenziale che il Paese sta vivendo a causa della Covid-19, la rete degli archivi storici del Sistema Documentario del Territorio Provinciale ha deciso di aderire ugualmente alla rassegna, rimodulando questa settima edizione di “Archivi Aperti” in versione digitale.

Una settimana dal 23 al 28 novembre, in cui i soggetti partecipanti (Provincia, Comune di Bibbona, Comune di San Vincenzo, Comune di Piombino, Gestione associata degli archivi storici dei comuni dell’Isola  dell’Elba e l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno – ISTORECO) pubblicheranno sui propri canali social video, podcast, approfondimenti scritti, che rientreranno nel tema scelto per questa edizione 2020: “Uno sguardo sul futuro, il recupero del passato. Tutela e riscoperta del patrimonio collettivo.”

“Un argomento ampio nel quale ogni archivio cercherà di declinare il tema sulla base del patrimonio archivistico conservato all’interno del proprio ente – commenta l’assessore alla cultura Giuliano Parodi – si scopriranno i depositi degli archivi storici, si parlerà di recupero edilizio, scolastico e culturale, di luoghi e quartieri, ma anche di personaggi significativi nella storia politica e sindacale del primo Novecento. Consolidare le radici del passato ma con lo sguardo proiettato nel futuro questa la missione principale della conservazione e promozione del materiale di archivio.”

L’archivio storico della città di Piombino “Ivan Tognarini” sotto la guida dell’assessorato alla Cultura, ed in collaborazione con la cooperativa Pleiades, ha preparato per la settimana una serie di video e di approfondimenti dal titolo L’archivio gioca a carte scoperte che potranno essere seguiti sulla pagina Facebook dell’archivio storico.

Gli appuntamenti inizieranno lunedì 23 alle ore 13.00 con la pubblicazione del primo video sulle note di Johann Sebastian Bach, il terzo movimento del sesto concerto Brandeburghese, che accompagnerà lo spettatore in una visita virtuale tra le sale dell’archivio storico comunale.
Mercoledì 25 doppio appuntamento con la visione di un filmato. Alle ore 13.00 la prima parte ripercorrerà brevemente la storia della Casa delle Bifore e del fondo antico della comunità di Piombino, mentre la seconda parte, che uscirà nel tardo pomeriggio (18.00), condividerà con voi la lettura di alcuni documenti del fondo antico.
A chiusura della settimana, l’archivio storico, ha deciso di dedicare venerdì 27 all’ascolto di uno scritto di Margherita Cardarelli “Mio padre Romualdo Cardarelli” rivisitato da “Vita con mio padre” testo edito nel 1994 per le Edizioni Scientifiche Italiane. Lo scritto è stato recentemente pubblicato sulla rivista «Le Antiche Dogane» che con l’anno nuovo sarà possibile consultare anche presso l’archivio comunale.
All’interno della settimana saranno postati approfondimenti su alcuni fondi conservati all’interno della Casa delle Bifore e sui luoghi che da sempre hanno attribuito valore a quelle esperienze di vita comune e alla loro ineludibile trasformazione nel tempo.

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