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Gli eventi culturali legati alla mostra “Lo Sguardo di Leonardo. Nella Piombino del Cinquecento e nelle visioni di Vittorio Giorgini”, promossa dal Comune di Piombino e curata dall’Associazione Baratti Architettura e arte Contemporanea Archivio Giorgini, proseguono venerdì 10 maggio alle 15,30 a Baratti con Sulle tracce di Leonardo. Nell’occasioine ci sarà una visita a Casa Esagono.
Nel 1502, Leonardo da Vinci studiò il promontorio di Piombino e Populonia, disegnandone i profili e i toponimi nei suoi Codici, oggi in mostra: uno scenario naturale che secoli più tardi sarà il luogo di sperimentazione di Vittorio Giorgini. Leonardo è stato una inesauribile fonte di ispirazione per l’architetto toscano, che nel corso delle sue ricerche guardò alla Natura e allo studio dei sistemi viventi per elaborare progetti di avanguardia. Disegni, studi e modelli, conservati nell’Archivio Giorgini e esposti in mostra, illustrano l’influenza di Leonardo su un intellettuale del nostro tempo, mettendone in luce il talento precursore e la modernità di pensiero. In particolare, la Casa Esagono (1957) è il primo edificio costruito da Giorgini che muove le basi dalla stessa metodologia di studio leonardiana sui sistemi viventi e sulle tecniche di costruzione in legno.