Recentemente ci sono state polemiche verso l’ASL per Monterotondo. Siamo a conoscenza di delibere aziendali ove si riorganizzano gli ospedali, il CUP è andato fuori uso, ci sono state problematiche con i prelievi del sangue, era stato deciso di non proseguire con i contratti del personale infermieristico ed i servizi sanitari territoriali stentano a ripartire. Sono preoccupazioni dei colleghi sindaci e dei cittadini. Ora l’emergenza coronavirus, dopo la fase di picco, sta lasciando gravi strascichi organizzativi e in queste settimane non è stato possibile avere contatti con l’ASL per comprendere le motivazioni di alcune scelte organizzative e le difficoltà nell’erogare dei servizi. I territori non possono rimanere inermi in questo scenario e le comunità esigono risposte rapide. Per questo il sindaco Termine ha chiesto per mercoledì 17 giugno una conferenza dei sindaci con l’ASL e fare chiarezza sulle criticità dei servizi sanitari.
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