Isole ecologiche nel porto di Livorno per il recupero delle reti da pesca dismesse. Non solo, uno studio per riutilizzare i gusci di arselle sia in agricoltura sia nella realizzazione di prodotti da reintrodurre in mare come reti, nasse, attrezzi da pesca in alternativa a quelli fatti in plastica, piombo e terracotta. Sono le due azioni pilota in cui è impegnata la Regione Toscana nel progetto transnazionale PRi.S. Ma-MED finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione territoriale Italia-Francia Marittimo e che vede coinvolte la Regione Liguria, capofila, la Regione Sardegna, la Corsica e altri enti pubblici e istituti di ricerca. “Lo scopo è quello di introdurre buone pratiche e l’economia circolare anche nel settore della pesca – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Quindi sperimentare diverse modalità di utilizzo di materiale naturale che proviene dal mare e ritorna in mare nel rispetto di una pesca altamente sostenibile e attenta all’ambiente.
La voce della tua Città