[adrotate banner=”6″]
Oltre 3540 famiglie intervistate dal personale dell’ufficio comunale di statistica per il primo censimento annuale del 2018.
Sono pubblici i risultati del primo censimento permanente, avviato il primo ottobre 2018 e i cui dati sono riferiti allo scorso anno. Un nuovo metodo per la rilevazione di dati sulla cittadinanza e sul territorio, che sostituisce la vecchia modalità, che prevedeva la raccolta decennale su un’ampia fetta di popolazione. Al contrario, con il censimento permanente, la rilevazione viene effettuata ogni anno, su campioni di popolazione più ridotti. Nell’anno appena trascorso sono state intervistate oltre 3540 famiglie tra quelle abitualmente dimoranti nel territorio e le rilevazioni censuarie- che si ripeteranno con cadenza annuale- si sono attuate in due ambiti: rilevazione areale (A) e rilevazione da lista (L).
“La nuova strategia di censimento permanente- spiega il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna- prevede la suddivisione del lavoro in due fasi. Nella prima, che dura dal 2018 al 2020, le rilevazioni vengono condotte ogni anno su un campione di circa 3000 comuni. La seconda fase, che si avvierà nel 2021, prevede le rilevazioni con cadenza annuale, ma su campioni numericamente ridotti rispetto all’attuale di comuni e famiglie. Ringrazio l’assessore Giacomo Cerboni e la struttura comunale per il lavoro svolto”. “Questo- aggiunge l’assessore alla statistica, Giacomo Cerboni- è il primo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, effettuato sull’anno 2018 con debutto il primo ottobre dello scorso anno. L’adempimento ha, da un lato, il vantaggio di allinearsi alle linee europee ma, dall’altro, è stato un impegno molto gravoso che ha messo alla prova le energie dei nostri uffici, considerate le poche risorse che sono state distribuite dal centrale. L’impegno è stato comunque adempiuto fino in fondo e questo grazie al personale coinvolto”.
Sintesi delle attività svolte nel 2018:
Per la raccolta dati del 2018, il Comune di Grosseto ha approvato due graduatorie: una per il conferimento di incarichi di rilevatore al personale dipendente a tempo indeterminato e la seconda al conferimento di incarichi di rilevatore esterno. Le attività sono state svolte dal personale assegnato all’Ufficio Comunale di Statistica e si sono suddivise in
1) Attività di staff
2) Attività di back office
3) Attività di ufficio Comunale di censimento
4) Attività di coordinatore dei rilevatori
Dati tecnici:
Per la Rilevazione Areale (A) erano previste tre diverse fasi successive svoltesi nei periodi sotto indicati:
Attività Periodo
ricognizione preliminare dell’area di rilevazione e verifica del territorio con analisi degli indirizzi estratti da Istat 1° – 12 ottobre
rilevazione porta a porta delle famiglie dimoranti agli indirizzi estratti 13 ottobre – 23 novembre
verifica della lista di individui rilevati o non rilevati per analizzare le incongruenze segnalate da Istat 24 novembre – 20 dicembre
Per la Rilevazione da Lista (L) invece erano previste modalità di compilazione del questionari multicanale, in periodi in parte coincidenti:
Attività Periodo
restituzione dei questionari via Internet in modo autonomo da parte delle famiglie campionate da Istat 8 ottobre – 12 dicembre
Intervista sul campo da parte del rilevatore mediante tablet alle famiglie campionate da Istat, risultanti non rispondenti o parzialmente rispondenti 8 novembre – 20 dicembre
Intervista presso Centro Comunale di Rilevazione delle famiglie campionate da Istat 8 ottobre – 20 dicembre
Risultati:
Dalla rilevazione Areale sono state inserite di 2245 unità (di cui lavorate 95,86%), 1235 indirizzi (numeri civici) rilevati, 1175 famiglie intervistate e 93 famiglie non rispondenti, 1208 individui verificati (100%).
Dalla rilevazione da Lista, sono 2625 le unità lavorate (96,7 %) di cui 2367 famiglie rispondenti (95,6 %). Delle 2367 famiglie rispondenti sono 296 intervistate dal Centro comunale di Rilevazione , 1282 hanno auto compilato online e 789 intervistate da rilevatori.
Oltre la metà (54,2%) delle famiglie rispondenti nel Comune di Grosseto ha utilizzato in modo autonomo l’applicazione web e le restanti 27,3% hanno preferito un contatto diretto con il Comune tramite il Centro Comunale di Rilevazione.