Tre giorni di “Sparizioni” al Polo culturale Le Clarisse
Da mercoledì 1 a venerdì 3 dicembre le performance con la compagnia “Muta Imago”
Ascoltare musiche e racconti in penombra, tra sculture barocche, sprofondati nella comodità di un’amaca. È l’esperienza che la compagnia teatrale Muta Imago è pronta a far vivere a chi parteciperà al progetto “Sparizioni”, in programma mercoledì 1 e giovedì 2 dicembre nella Chiesa dei Bigi, al Polo culturale Le Clarisse, organizzato dal polo museale in collaborazione con l’Accademia Mutamenti. “Sparizioni” è di e con Riccardo Fazi e Claudia Sorace, con la consulenza musicale di Chiara Colli e la produzione del Teatro di Roma. «Questo – spiegano gli organizzatori – è un progetto radiofonico che Muta Imago ha sviluppato nel 2020 durante i primi mesi di lockdown. Un viaggio reale e immaginato allo stesso tempo, che attraverso materiali di archivio, field recording, interviste e canzoni, investiga i concetti di sparizione, di arretramento dell’ego e di evasione. Sparizioni ha la forma di una serie di lettere, spedite a persone amiche da luoghi remoti dove Riccardo Fazi e Claudia Sorace hanno deciso di sparire: il deserto di Sonora, Malibu, l’Oceano Pacifico a 3000 metri di profondità, la Luna. Fino al viaggio più lontano, quello verso la propria casa. In questa occasione “Sparizioni” diventa un’installazione sonora dove la dimensione investigata dal testo viene fatta esperire direttamente dagli spettatori, che per 45 minuti ascolteranno il lavoro sospesi su comode amache all’interno degli splendidi spazi della Chiesa dei Bigi». Sei amache, tre turni d’ascolto (alle ore 17, 18 e 19) per due giorni: i posti sono dunque limitati a 36. Chi vuole partecipare – il biglietto costa 5 euro – deve prenotarsi scrivendo a prenotazioni.clarisse@gmail.com indicando il giorno preferito. Venerdì 3 dicembre alle ore 21, invece, è in programma la reading performance conclusiva di Riccardo Fazi, “Fly me to the moon”. Anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria.
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