Venerdì 4 febbraio al Moderno va in scena “Il malato immaginario” di Molière.
Si alza il sipario sulla Stagione 2022 dei Teatri di Grosseto. Venerdì 4 febbraio alle ore 21 al Moderno va in scena “Il malato immaginario” di Molière interpretato da Emilio Solfrizzi. Un debutto intriso di comicità, con l’adattamento e la regia di Guglielmo Ferro, di un grande classico della commedia teatrale. Il botteghino del teatro sarà aperto dalle 18.00 alle 20.30 di venerdì 4 febbraio per acquistare i biglietti: per assistere allo spettacolo è obbligatorio il Green pass rafforzato e indossare la mascherina Ffp2. A vestire i panni del malato immaginario è uno degli attori più amati d’Italia: Emilio Solfrizzi, noto al grande pubblico anche per le sue apparizioni in tv e sul grande schermo, interpreta alla perfezione Argante, il protagonista della commedia, un personaggio che ha più paura di vivere che di morire. Ma il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi, dalle prove che l’esistenza mette davanti. Argante è vittima di se stesso e burattino di chi gli sta intorno. La comicità del capolavoro di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili che creano situazioni esilaranti. Una pièce teatrale più che mai moderna: con ironia e comicità mette a nudo le più profonde paure dell’uomo, la atavica difficoltà di esistere e di affrontare lo spettro della fine. Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Molière/La Contrada – Teatro Stabile di Trieste, in collaborazione con Teatro Quirino – Vittorio Gassman, i costumi sono di Santuzza Calì, le scenografie di Fabiana Di Marco e le musiche di Massimiliano Pace. Sul palco, insieme con Solfrizzi, Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Cristiano Dessì, Pietro Casella, Mariachiara Di Mitri, Cecilia D’Amico e Rosario Coppolino.