Grosseto – Elisa Vatti a Scansano conclude gli incontri territoriali di “Familiar-mente”

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Elisa Vatti a Scansano conclude gli incontri territoriali di “Familiar-mente”.
Venerdì 23 novembre alle 17, nella biblioteca comunale, la pedagogista ed educatrice dell’Azienda Usl Toscana sud est incontra i genitori dei bambini dagli 0 ai 6 anni. La partecipazione al progetto, promosso dal Comune di Grosseto, è gratuita.
Ultimo incontro sul territorio con “Familiar-mente, uno sguardo sull’essere genitore”, la seconda edizione del progetto promosso dal Comune di Grosseto, con il sostegno della Regione Toscana, reso attraverso fondi ministeriali, e la collaborazione delle amministrazioni comunali di Roccastrada, Scansano, Civitella Paganico, Campagnatico, Castiglione delle Pescaia, della Asl e del Coeso Società della Salute
Venerdì 23 novembre, dalle 17 alle 19, alla biblioteca comunale di Scansano, è in programma il secondo appuntamento con la dottoressa Elisa Vatti, pedagogista ed educatrice professionale dell’azienda Usl Toscana sud est.
“Essere genitori tra regole e carezze: riflessioni sugli stili e sui metodi educativi” è il titolo dell’incontro gratuito, rivolto ai famigliari e agli educatori dei bambini dagli 0 ai 6 anni.
A partire dal una riflessione sul concetto di educare e di educazione, la dottoressa Vatti, toccherà il tema della crescita e dello sviluppo armonico dei bambini, soffermandosi sugli stili e sulle funzioni genitoriali e sulle buone pratiche educative, utili sia alla trasmissione di regole che alla gestione di comportamenti problematici.
Lo scopo è quello di dare spunti utili e un primo supporto nell’intraprendere il difficile, quanto entusiasmante, percorso di accompagnamento esistenziale dei propri figli, per prevenire forme di disagio e a portarli verso il pieno sviluppo delle loro potenzialità e la realizzazione di sé.
Il progetto “Familiar-mente” si concluderà con un seminario, in programma il 1 dicembre a Grosseto, che vedrà la partecipazione di numerosi esperti: pedagogisti, educatori, assistenti sociali, medici, oltre ai rappresentanti delle istituzioni.

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