Grosseto – CONFCONSUMATORI GROSSETO – Processo Mps, buone notizie per i risparmiatori

Mps, primo filone: condannati gli ex vertici. La posizione di Confconsumatori.
Il tribunale ha imposto il risarcimento dei risparmiatori
e dell’associazione che si era costituita parte civile nel processo.
Buone notizie per i risparmiatori, anche maremmani, che si sono ritrovati coinvolti nella vicenda Montepaschi. Il tribunale di Milano ha condannato gli imputati e i responsabili civili di Banca Monte dei paschi di Siena, Deutsche Bank, Deutsche Bank London Branch e Nomura International Plc London al risarcimento di tutti gli associati costituiti nel primo filone del processo Mps filone tramite Confconsumatori e della stessa associazione. Il tribunale ha ordinato anche la confisca di oltre 150 milioni di euro nei confronti di Deutsche Bank, compresa la filiale londinese, e Nomura, imputate a Milano in qualità di enti nel processo sul caso Mps.
«È un ottimo risultato per i nostri risparmiatori, siamo soddisfatti», dice Luca Baj, legale di Confconsumatori che, insieme con gli avvocati Alessandro Fagni e Duccio Panti, ha difeso in giudizio l’associazione e i risparmiatori.
I reati contestati a vario titolo sono di manipolazione del mercato, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo agli organi di vigilanza (in parte prescritto). Gli ex vertici di Monte dei paschi di Siena sono stati condannati complessivamente a 19 anni e 5 mesi di carcere: Giuseppe Mussari a 7 anni e 6 mesi, Antonio Vigni a 7 anni e 3 mesi e Gian Luca Baldassarri a 4 anni e 8 mesi. Condannato anche l’ex direttore finanziario Daniele Pirondini a 5 anni e 3 mesi di reclusione.
Nel 2017 Confconsumatori era stata confermata parte civile nel processo Monte dei paschi di Siena a carico degli ex vertici dell’istituto di credito toscano, per difendere gli associati traditi dalla banca. Complessivamente erano oltre 2.500 i risparmiatori ammessi come parte civile, danneggiati a seguito dalle scellerate operazioni finanziarie della banca tra il 2008 e 2012.
I risparmiatori grossetani coinvolti nella vicenda possono rivolgersi per tutte le informazioni allo sportello Confconsumatori di Grosseto, in via della Prefettura 3 (telefono 0564 417849; per gli orari di apertura consultare il sito www.confconsumatoritoscana.it nella sezione Contattaci/Elenco delle sedi).

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