Lo sportello Confconsumatori: «Attenzione, la prescrizione è biennale»
Nelle ultime settimane lo sportello Confconsumatori di Grosseto ha ricevuto numerosi utenti cui sono state recapitate bollette del gas con conguagli riferiti anche agli anni 2018 e 2019. «È giusto ricordare – osservano da Confconsumatori – che dal 2018 in poi, in forza della Legge 205/2017, la prescrizione è biennale e non più quinquennale. Per effetto della normativa Arera (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) il gestore ha l’obbligo di indicare in fattura la possibilità dell’utente di non pagare il credito prescritto e che in caso di pagamento l’utente ha diritto di ripetere (cioè richiedere) le somme prescritte entro 90 giorni dal pagamento. Tuttavia molte società energetiche sono finite dinanzi all’Antitrust per pratica commerciale scorretta tendente a limitare le eccezioni di prescrizioni degli utenti con indicazioni errate circa il credito prescritto e l’obbligo di utilizzare moduli precompilati».
Anche Confconsumatori ha rilevato numerosi casi di errata indicazione della parte prescritta: la prescrizione infatti viene interrotta non dall’invio della fattura, bensì da atti previsti dal Codice civile come la raccomandata a/r. «È consigliabile quindi – ricordano da Confconsumatori – che l’utente non paghi e non chieda la rateizzazione di bollette pazze prima di aver fatto esaminare la situazione alla nostra associazione. Qualora ricevano fatture di importo vertiginoso, gli utenti possono rivolgersi allo sportello di Grosseto per la verifica della correttezza delle bollette e dell’esistenza di importi prescritti». È possibile fissare un appuntamento chiamando il numero 0564 417849 (dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19) o scrivendo a grosseto@confconsumatori.it.