Il Comune di Follonica, in collaborazione con la cooperativa sociale Zoe, vuole intraprendere una nuova gestione museale da remoto per recuperare la missione sociale e culturale dei suoi musei chiusi a causa dell’emergenza sanitaria.
Nuove modalità di accesso al Magma e alla Pinacoteca con una serie di progetti su diverse aree di intervento per assecondare le esigenze della comunità in questo momento di crisi così particolare e prolungato.
Nasce così, in collaborazione con la cooperativa sociale Zoe, una strategia social di “frequentazione” museale che riprenda e sviluppi quella sperimentata con successo nella scorsa primavera., evitando comunque i virtual tour, ma approfondendo piuttosto aspetti specifici, temi collegati o esperienze in corso di svolgimento (back office in progress).
Si tratta di 5 appuntamenti fissi a cadenza settimanale, 3 dedicati al MAGMA e 2 alla Pinacoteca, i cui post hanno in comune gli hashtag #magmaconte e #pinacotecacivica in base al Museo di pertinenza.
“L’Amministrazione comunale – dice l’assessore Barbara Catalani – è ferrmamente convinta che la cultura possa continuare a svolgere un ruolo importante prorpio in settori delicati messi a dura prova dall’emergenza, come la scuola e le politiche sociali”.
“Gli argomenti trattati – continua Catalani – spaziano dalla storia della nostra comunità, al patrimonio industriale del territorio, dalle progettualità dei musei ad approfondimenti artistici,culturali e storici delle opere custodite al Magma e in Pinacoteca”.
Ogni rubrica sarà caratterizzata da un suo hashtag personalizzato e i post saranno pubblicati su tutti i nostri canali social e sul sito web.
Niente lockdown quindi con i Musei follonichesi; appuntamento invece su Facebook, Instagram, Twitter e Google My Business, perché la cultura non si ferma!