Il componente del gruppo Lo Stato Sociale porta il suo spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio per la rassegna Giorni Felici. Lo spettacolo, che si terrà domenica 25 luglio alle 21.30, è di Nicola Borghesi e Lodo Guenzi, in collaborazione con Daniele Parisi e Gioia Salvatori, regia di Nicola Borghesi.Lodo Guenzi domenica prossima arriva al Teatro le Ferriere di Follonica alle 21.30. Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio è uno spettacolo sbagliato. Dall’inizio. Fatto in un momento in cui non si capisce proprio perché si dovrebbe farlo, uno spettacolo. È un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera. In più storie, vere. L’ attore è davanti al pubblico, deve fare il suo show, tocca a lui, è chiamato a portare a termine qualcosa da cui vorrebbe istintivamente fuggire, che è quello che di solito fa, che ha sempre fatto. Il pretesto della storia, grazie alle aperture in stand up che rendono possibili delle digressioni dell’attore/personaggio, diventa anche una riflessione sul perché si continui a stare sulla scena oggi. Per passione forse, per imparare a guardarci e riconoscerci come esseri umani? Per amore? Perché non c’è niente altro da fare? Per dimenticare? Per ricordarsi? Sicuramente per ascoltare una storia. Lo spettacolo è di Nicola Borghesi e Lodo Guenzi, in collaborazione con Daniele Parisi e Gioia Salvatori, regia di Nicola Borghesi.
Oltre ad essere un membro de Lo Stato Sociale, la band divenuta popolare dopo la sua partecipazione a Sanremo nel 2018 con il brano “Una vita in vacanza”, Lodo Guenzi è un drammaturgo diplomatosi nel 2008 alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe. Nello stesso periodo dei suoi studi ha portato in tournée con grande successo lo spettacolo di commedia dell’arte “Il giuramento dell’amor spergiuro”, premiato a Bratislava all’Accademia Istropolitana. Come drammaturgo ha firmato diversi spettacoli tra cui “Ad altezza d’uomo”, che racconta in maniera onirica l’omicidio di Gabriele Sandri e “Ci si mangia vivi”, che esce in occasione dei vent’anni del muro di Berlino. Contemporaneamente alla carriera musicale, nel 2016 porta in tournée in tutta Italia “La rivoluzione è facile se sai come farla” insieme alla compagnia teatrale Kepler – 452. Dopo il successo di Sanremo, Lodo è in scena con “Il giardino dei ciliegi: trent’anni di felicità in comodato d’uso”,versione aggiornata e rivista del grande classico di Cechov. Questo spettacolo riceve il Premio Rete Critica per il miglior spettacolo dell’anno, totalizzando 50 repliche in giro per il Paese.
I biglietti per la rassegna “Giorni Felici” si possono acquistare online: per l’acquisto da pc e smartphone basta collegarsi al sito www.comune.follonica.gr.it/leopolda. Non sarà necessario stampare il biglietto: la sera dell’evento basterà mostrare l’acquisto direttamente dallo smartphone. In alternativa i biglietti si possono acquistare anche al Museo Magma. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle 18 alle 19.30 e dalle 21 alle 23, lunedì chiuso. La cassa del Teatro Fonderia Leopolda aprirà il giorno dello spettacolo alle 20. All’ingresso saranno applicate le misure di sicurezza anti covid.
Biglietti 21 euro, per gli under 25 è prevista una tariffa ridotta al prezzo di 14 euro più 1 euro di prevendita. Il ridotto è riservato a ragazzi fino a 25 anni compiuti ed è valido mostrando un documento all’ingresso la sera dello spettacolo. La tariffa è attiva on line e si può trovare anche nei listini in cassa.