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In occasione delle iniziative inerenti il Giorno della memoria, domenica 27 dicembre alle ore 17.30, va in scena alla Biblioteca della Ghisa di Follonica “Il silenzio dei vivi”, la lettura interpretativa tratta dall’omonima autobiografia di Elisa Springer
La Biblioteca della Ghisa di Follonica, in collaborazione con il Laboratorio dello Spettacolo, in occasione delle iniziative inerenti il Giorno della memoria, domenica 27 gennaio alle ore 17.30 presenta “Il silenzio dei vivi”, lettura tratta dalla biografia omonima di Elisa Spinger, deportata all’età di ventisei anni nel ‘deserto di morte senza speranza’ di Auschwitz.
La sua insperata forza fisica e spirituale ne rivelano una capacità di resistenza straordinaria, un bisogno incontenibile di credere ancora nella vita, nonostante il supplizio di quei giorni, ma solo tanti anni dopo, con l’aiuto del figlio, riuscirà a parlare e a raccontare ai più giovani la sua triste storia, «per non dimenticare a quali aberrazioni può condurre l’odio razziale e l’intolleranza.
“Il silenzio dei vivi” diventa testimonianza di un passato, anche italiano, da non rimuovere; la riduzione e l’adattamento che sarà in scena domenica 27 gennaio sono stati curati da Miria Magnolfi che, insieme a Francesca Palla, darà voce all’autrice accompagnando il pubblico nella difficile esperienza che per Elisa Springer ha rappresentato la persecuzione razziale subita dal 1938 al 1945.
Insieme alle due attrici, ci saranno gli interventi al pianoforte della Scuola di Musica di Follonica che, con Anna Giovannardi, Jacopo D’Ambra e Sabrina Gabellieri, faranno da accompagnamento musicale alla vicenda. La regia è di Gianluca Orlandini.