Follonica – Il Comune sostiene il progetto Orsa per il benessere cerebrale


Il progetto pensato per le malattie neurodegenerative, messo in pratica dalla cooperativa Nomos, è stato finanziato con gli utili dell’azienda farmaceutica municipalizzata di Follonica. Il prossimo 9 maggio i cittadini potranno prenotare un check-up gratuito per valutare il loro funzionamento cognitivo.

Il Comune di Follonica questa mattina ha presentato il progetto Orsa per il benessere cerebrale, promosso dal servizio di Neuroplasticità e Interventi Non Farmacologici coordinato dal dottor Alessio Faralli, con la partecipazione di Confartigianato. Il progetto, messo in pratica dalla cooperativa Nomos, è stato finanziato con gli utili dell’azienda farmaceutica municipalizzata di Follonica. Il consigliere comunale Charlie Lynn è stato il promotore dell’iniziativa presso il Comune di Follonica.

All’incontro di questa mattina hanno preso parte il sindaco di Follonica Andrea Benini, la dottoressa Gaia Guidotti della cooperativa sociale Nomos, il dottor Francesco Manneschi, presidente del centro Studi Orsa, il dottore Marco Francardi dell’azienda farmaceutica municipalizzata di Follonica, Carla Moscatelli di Confartigianato e il consigliere comunale Charlie Lynn.

Il primo appuntamento dedicato al check-up cognitivo dei cittadini delle Colline Metallifere è per il 9 maggio nella sala consiliare del Comune di Follonica. Il servizio è pensato per i cittadini sopra i 50 anni che vogliono fare un check-up del loro funzionamento cognitivo, così da evidenziare eventuali malattie neurodegenerative.

Il servizio di Neuroplasticità e Interventi Non-Farmacologici di Centro Studi Orsa, affidato alla cooperativa Nomos, si propone di elaborare, progettare e mettere in atto interventi rivolti al sostegno e alla riabilitazione neuropsicologica di varia tipologia attraverso programmi di riabilitazione neurocognitiva. Il servizio, coordinato dal dottor Alessio Faralli, propone un check-up  tramite la somministrazione di un breve test neuropsicologico che permette di effettuare una  valutazione delle capacità attentive, di memoria e di altre funzioni cognitive, a cui segue una breve restituzione di quanto emerso.

La prima edizione del progetto ha coinvolto circa 30 cittadini residenti nel territorio (a fronte di  60 prenotazioni) e in seguito si è sviluppata in 13 incontri programmati di allenamento cognitivo in piccoli gruppi di 3-4 persone, per un totale di 16 persone raggiunte.

L’intento di questi eventi è quello di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’invecchiamento e quali problematiche possono essere legate ad esso, ma soprattutto come fronteggiarle al meglio.

«Il progetto è stato finanziato grazie agli utili della Farmacia Comunale della nostra città che negli ultimi anni, grazie al suo lavoro, ha permesso di intervenire su progetti sociali importanti – ha commentato il sindaco Andrea Benini – Sosteniamo questa iniziativa perché siamo convinti che un buon invecchiamento dei cittadini passi anche dagli aspetti cognitivi oltre che da aspetti relazionali ed emozionali».

«Questo progetto è nato nel 2019 insieme al consigliere comunale Charlie Lynn – ha spiegato Francesco Manneschi, presidente centro studi Orsa – l’intento è quello di prendere in carico in maniera precoce le persone che hanno il dubbio di avere qualche tipo di patologia. Il check-up è rivolto alle persone sopra i 50 anni, perché l’Alzheimer è una malattia che inizia a presentarsi già da quell’età. In Toscana ci sono circa 100 mila malati di demenza e i posti nelle Rsa sono solo 15 mila – prosegue Manneschi – questo significa che ci sono circa 85 mila persone che hanno bisogno di aiuto dato dai caregiver».

«Non si può guarire dalle malattie neurodegenerative – commenta la dottoressa Gaia Guidotti – Ma si possono curare, sopratutto se riconosciute in tempo. È quindi fondamentale mettere in pratica alcune strategie di allenamento cerebrale».

Per prenotare un appuntamento per il check-up del 9 maggio: Marika Saracco 3775545380, info@coopnomosmaremma.it. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.coopnomosmaremma.it.

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