Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa – Successo dell’Open Day REWAT

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Venerdì scorso presenti all’Open Day, i Comuni Cofinanziatori del Progetto Life sul Fiume Cornia, Rewat. Ad accogliere i partecipanti, presso la sede del Consorzio 5 Toscana Costa, il Presidente Giancarlo Vallesi, il Direttore Generale Roberto Benvenuto, il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi, che hanno brevemente aggiornato i presenti sullo stato dei lavori e degli interventi relativi al progetto REWAT, prima di effettuare il sopralluogo su 2 dei 5 interventi dimostrativi realizzati. Gli Assessori Vito Bartalesi (Comune Campiglia M.ma), Claudio Capuano (Comune Piombino), Jessica Pasquini (Comune Suvereto) hanno potuto osservare di persona l’intervento sulla ricarica della falda a Suvereto, ad oggi attivo, e comprenderne il funzionamento e la finalità, grazie al contributo del Dott. Rudy Rossetto, ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, coordinatore scientifico del Progetto Life Rewat.
I primi risultati sono estremamente incoraggianti: circa 5000 mc al giorno, infatti in 20 gg di funzionamento è stato possibile ricaricare la falda di 100.000 mc, con innalzamenti del livello di falda di 80-100 cm.
La visita, poi, è proseguita all’impianto di irrigazione di precisione del carciofo realizzato presso una azienda agricola in loc. Caldanelle nel Comune di Campiglia Marittina, dove il Coordinatore del Progetto Fabbrizzi e Rossetto hanno descritto il funzionamento dell’impianto: nella prima stagione, i consumi di acqua si sono ridotti dell’80% e le rese sono state ottime grazie ad un sistema di monitoraggio che consente di dare acqua quando serve, nella quantità giusta e dove serve (alla radice).
Un’occasione importante per sensibilizzare gli Amministratori, affinché possano farsi da tramite con i loro concittadini dell’investimento tecnologico ed innovativo portato avanti con il Progetto Rewat e soprattutto dei nuovi strumenti e delle nuove modalità sperimentate in questo percorso per la risoluzione di una delle più grandi criticità, non soltanto della Val di Cornia, ma dell’intero pianeta, e cioè la gestione sostenibile della risorsa idrica, la riduzione delle perdite e degli sprechi, il riuso delle acque reflue, la ricarica della falda dei corsi d’acqua e la loro riqualificazione per affrontare il problema delle alluvioni e degli eventi meteorologici avversi.
“Sono soddisfatto della partecipazione delle Amministrazioni – dichiara il Presidente Vallesi – sintomo dell’attenzione di questo territorio al tema dell’acqua e della sostenibilità ambientale, in un territorio molto esigente dal punto di vista idrico per la qualità ed il pregio delle colture realizzate, ma anche per

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