Campiglia Marittima – PROGETTO #OGGIESCICONME RIVOLTO A FAMIGLIE CON PERSONE CON DISABILITA’ O SOGGETTI FRAGILI

Nel rispetto delle regole, uno strumento per non aggravare le condizioni di chi ha problemi specifici.
Il faro rimane quello del distanziamento sociale, ma per alcune categorie di persone è necessaria una particolare attenzione affinché questo non diventi la causa di un deterioramento patologico delle condizioni di vita. Per questo è necessario dare risposte adeguate. E’ così che il Comune di Campiglia Marittima ha prodotto un progetto, il quinto dall’inizio dell’emergenza Covid-19, dal titolo #OggiEsciConMe, con avvio dal prossimo lunedì.
Il progetto ha lo scopo di fornire un supporto alle famiglie in cui siano presenti soggetti con disabilità, sia adulti che bambini, con il fine di accompagnarli fuori per un po’ di tempo, ovviamente rispettando i limiti temporali e spaziali previsti dai provvedimenti del Governo, di fargli frequentare persone diverse dai consueti familiari per favorire colloqui, scambi interpersonali e “sollevare” per qualche ora le famiglie, profondamente segnate da questa quarantena prolungata. Insomma, un servizio che sia strumento di prevenzione, volto a ridurre i fattori di stress dovuti alla prolungata e continua convivenza forzata in casa.
“Un progetto per il quale ci siamo impegnati con determinazione, convinti che possa apportare un piccolo, ma grande contributo alle famiglie che soffrono maggiormente le restrizioni, giustamente imposte dal governo per uscire dall’emergenza sanitaria – commenta la sindaca Alberta Ticciati – con questa finalità abbiamo organizzato, grazie alla collaborazione delle associazioni Croce Rossa di Venturina e Spazio H, nonché al personale specializzato, messo a disposizione dall’azienda sanitaria, un servizio di accompagnamento e aiuto per le persone con disabilità o difficoltà specifiche e per le loro famiglie”.
“Un ringraziamento davvero sincero alle associazioni che come sempre si sono mostrate disponibili e da subito operative – afferma l’Assessora alle Politiche Sociali Elena Fossi – una squadra di persone preparate – spiega – che ci consentono di attivare un progetto come questo che necessita di risorse essenzialmente umane; associazioni di volontariato quali Spazio H e Croce Rossa, che per funzione sono abituati ad interfacciarsi con persone affette da disabilità, dotate di sensibilità e predisposte al colloquio, saranno nostre partner ed accompagneranno gli operatori sanitari specializzati in queste attività”.
L’accesso al servizio avverrà prenotando l’incontro dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al sabato telefonando al numero 389 8788115 messo a disposizione dalla Croce Rossa di Venturina Terme.
L’operatore formato e qualificato che risponderà, raccoglierà le chiamate, le generalità del richiedente e il numero telefonico e, dopo aver recepito le necessità dei richiedenti, programmerà i vari interventi.
Il servizio sarà garantito dalla presenza contemporanea di due volontari, preferibilmente uno appartenente ad una delle due associazioni coinvolte nel progetto ed un operatore specializzato dell’azienda sanitaria. “Lunedì partiamo e a seconda delle esigenze e delle criticità che si verificheranno nel proseguo – dichiara la sindaca Ticciati – ci impegneremo ad affinare e a plasmare il servizio in base all’effettivo bisogno della comunità. Ci tengo ad anticipare, inoltre, che in settimana prossima saremo in grado anche di dare risposta alle esigenze manifestate e sintetizzabili dal racconto, uscito sulla stampa, di una mamma che denunciava la sospensione delle attività riabilitative di sua figlia”.

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