C’è anche molta Val di Cornia nell’ultimo libro di Rossano Pazzagli che sarà presentato mercoledì 30 giugno alle 21,15 alla Corte dei Libri Art-Cafè di Via Indipendenza a Venturina. La presentazione consisterà in un dialogo tra Francesca Zamboni, esperta in politiche sociali, e l’autore del libro, con interventi musicali de “I Terraticanti” (chitarra Marco Franci, voce Letizia Papi) che eseguiranno canzoni popolari collegate ai paesi e alla terra.
“Un Paese di paesi. Luoghi e voci dell’Italia interna” (edizioni ETS), racconta paesi ed esperienze dell’Italia rurale, in particolare la Toscana e il Molise dove da molti anni il prof. Pazzagli insegna storia moderna all’Università di Campobasso. Tra gli Appennini e la Maremma ci sono paesi e paesaggi, risorse che rappresentano la parte del territorio italiano marginalizzata dal processo di sviluppo e che ora, nell’orizzonte della crisi che attanaglia il nostro tempo, attende una rinascita. Un’altra Italia, ingiustamente definita “minore”, che contiene risorse diffuse, ricchezze e bellezze utili per l’intera società, descritta con l’obiettivo di riabitare i paesi, luoghi più sani e ambiti privilegiati per nuove forme di economia e per un corretto rapporto tra uomo e ambiente. Su questa linea Pazzagli dedica un capitolo a Suvereto (“Il paese del sughero”) collegando le vicende storiche al rilancio del territorio, mentre in altri accenna ad esperienze locali come la Scuola del bosco di Sassetta e l’asilo d’infanzia di Tatti in quanto esempi di mantenimento dei servizi essenziali a livello locale. Un capitolo intero, intitolato “La bellezza utile” è dedicato in particolare alla nascita dei Parchi della Val di Cornia vista come caso significativo tra salvaguardia ambientale, recupero delle risorse culturali e sviluppo turistico in un’area di crisi industriale.
Info e indice: http://www.edizioniets.com/scheda.asp?n=9788846759856&from=Libri&fk_s=0