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Primi interventi per dare un nuovo volto alla città e migliorare spazi pubblici, strade e quartieri. L’assessore ai lavori pubblici Riccardo Gelichi, nell’affrontare le prime questioni legate al decoro e alla qualità della città, ha avviato sin da subito alcuni interventi sulla base delle necessità e priorità individuate.
“Partiamo dalle piccole cose – spiega Gelichi – senza tralasciare anche gli interventi più importanti, perchè pensiamo che la cura e l’attenzione per la città, con le necessarie opere di manutenzione siano fondamentali, così come crediamo utile informare periodicamente i cittadini in merito alle azioni che vengono intraprese.”
In queste prime due settimane quindi, gli interventi promossi dall’assessorato hanno riguardato ambiti diversi in collaborazione con i diversi settori del Comune:
“Abbiamo sollecitato la provincia per il taglio dell’erba sulla Geodetica e sulla Principessa, i cui lavori sono iniziati la scorsa settimana e si concluderanno nei prossimi giorni – spiega Gelichi – In area extraurbana, in collaborazione con l’Autorità Portuale, abbiamo chiesto la sistemazione di nuovi cestini nella zona del Quagliodromo per attrezzare meglio un’area molto frequentata soprattutto nel periodo estivo. In centro città invece abbiamo effettuato il taglio dell’erba al Rivellino e, per quanto riguarda la tenuta delle strade, abbiamo provveduto a riparare le buche in via Anita Garibaldi e in via Galilei. Per quanto riguarda la vivibilità della città e soprattutto la valorizzazione delle parti più panoramiche, abbiamo aggiunto alcune panchine sul lungomare Marconi, nello slargo che precede piazza Lega e abbiamo riparato le altalene nei giardini del Perticale, molto frequentati dalle famiglie.
Infine, per quanto riguarda la pulizia, abbiamo sollecitato un intervento di pulizia straordinaria in via Buozzi dove erano emerse particolari situazione di degrado; stiamo inoltre lavorando su un piano straordinario di intervento sulle postazioni di raccolta dei rifiuti per effettuare controlli più stringenti avvalendosi dell’opera degli ispettori ambientali. ”